Ideazione, nascita e lancio di un nuovo Brand

Come nasce un Brande come si giunge al suo lancio? In che modo un’idea si trasforma in un marchio solido e riconoscibile dal pubblico? Ecco i passaggi fondamentali raccontati attraverso il nuovo Brand di escooter Futuro.

L’idea e l’analisi preliminare

Un’analisi del mercato della mobilità elettrica e delle sue potenzialità ha spinto l’azienda di San Marino Armony, attiva in questo settore da diversi anni come produttrice di bici elettriche, a pensare di introdurre uno nuovo scooter: Futuro. Il più delle volte un Brand nasce così, come esito necessario di un’analisi strategica; altre volte nasce come risposta alla creazione di un nuovo bisogno. In generale, vi è sempre una fase di analisi, un esame degli obiettivi che il nuovo marchio si pone come azienda e nei confronti del pubblico. A questi aspetti segue poi necessariamente la registrazione del marchio, indispensabile per proteggere il nuovo Brand.

La strategia

Perché questo prodotto o servizio? Che valori aggiunti apporta? Perché i consumatori dovrebbero preferirlo ad altri? Queste e altre sono le domande alle quali è importante rispondere ai fini di un preciso posizionamento del prodotto per evitare di proporsi al pubblico con messaggi incoerenti. Segue l’individuazione del target per stabilire quali consumatori si vuole raggiungere e quindi un esame dei competitors per capire come essere competitivi e differenziarsi. Futuro è un mezzo di trasporto ecologico che promuove una mobilità sostenibile, si propone quindi a un pubblico attento all’ambiente. Ma è anche uno scooter alla moda, colorato, frizzante, adatto a un pubblico soprattutto giovane, fresco e dinamico. Il target ideale è quello dei Millennials, attento all’ambiente ma che non vuole rinunciare allo stile e a tutti i piaceri che derivano da uno scooter a motore. 

Logo, payoff e visual: l’immagine del prodotto

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Ogni prodotto deve essere comunicato e per essere comunicato deve avere un’identità, un’immagine che lo rappresenti. L’immagine è suggerita già dal nome dal quale deriva il concept del logo. Il nome (naming) deve essere riconoscibile e facilmente memorizzabile. Da qui Futuro: il termine suggerisce l’idea di qualcosa di nuovo e innovativo, fresco e dinamico. Il logo è costituito dal nome stesso del Brand e racchiude, all’interno della “o” finale, un chiaro richiamo al concetto di elettrico. Seguono la scelta del font (lettering) e del colore, vettore di emozioni: un azzurro brillante, fresco e vivace, che suggerisce sportività, libertà e leggerezza. Il payoff completa l’identità del prodotto ed è utile per il posizionamento. Deve essere emozionale ma anche esplicativo del prodotto: “Freedom e-scooter”. In questo modo il Brand ha uno stile, un’identità visiva riflesso dell’azienda.

A corredo, ma di primaria importanza, è il visual. Il visual di Futuro rispecchia appieno le caratteristiche dello scooter: è un mezzo giovanile, perfetto per muoversi in assoluta spensieratezza, leggerezza e libertà. Uno scooter che risponde a differenti esigenze di stile.

Web e social

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Il sito internet è fondamentale per far conoscere il prodotto. Deve essere coordinato e riprendere l’immagine e il visual del prodotto, deve contenere tutte le informazioni fondamentali, essere facile da navigare e aggiornato. Immancabili poi i social networks. Attraverso FacebookInstagram Futuro è stato pian piano presentato al pubblico (teasing) in attesa del lancio. È con i social che il pubblico cresce grazie al passaparola, ecco perché è importante essere sempre presenti, rispondere e ascoltare l’audience, partecipare alle discussioni, sempre con il giusto tone of voice. Il pubblico di contatti deve essere coerente con quello che si offre e lo si può ottenere proponendo contenuti stimolanti e filtrati per interessi.

Il lancio

Il lancio del prodotto è la prova del nove, il momento di verifica del lavoro fatto. Rappresenta il confronto con il pubblico di potenziali consumatori che decreta il successo o meno della strategia finora attuata. Un lancio può avvenire in modi differenti, per esempio con una fiera e per Futuro l’occasione si è presentata con Eicma. In fiera è sempre importante:

  • curare i dettagli
  • avere uno stand vivace con messaggi e visual colorati e accattivanti
  • avere hostess e personale cordiale e preparato per accogliere i visitatori e che sappia valorizzare il prodotto
  • pensare al giusto intrattenimento per i visitatori.

Il coinvolgimento di un influencer o testimonial è una strategia vincente: personaggi noti e amati catalizzano l’attenzione del pubblico e contribuiscono ad accrescere la notorietà e visibilità del Brand. Per Futuro sono stati coinvolti due personaggi televisivi: Charlie Gnocchi e Vittorio Brumotti di Striscia la Notizia. I due inviati hanno infatti divertito e intrattenuto i visitatori dello stand con la simpatia che li contraddistingue.

 

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